Mobilità sostenibile

Parlare di mobilità nella nostra Città significa sostanzialmente discutere di riqualificazione degli assi viari principali, di nuove interconnessioni, di servizi di trasporto e di parcheggi.

Negli ultimi dieci anni molti assi viari principali sono stati riqualificati, permettendo la fluidità del traffico veicolare (come, ad esempio, la realizzazione delle rotatorie di Calegna e di Piazza della Libertà). Molte arterie di collegamento sono state oggetto di interventi mirati, ma soprattutto sono stati individuati, e sono tutt’ora in via di realizzazione, i parcheggi “hub”, che danno la possibilità di sosta e di spostamento a piedi. Si tratta del parcheggio della vetreria (350 posti auto), del parcheggio degli Spaltoni (250), del parcheggio di Piazzale Risorgimento (160).

Per una mobilità sostenibile si sono sperimentati servizi di trasporto turistici “trenini” ed il servizio di sharing dei monopattini. La realizzazione dei vari tratti di pista ciclabile rappresenta una valida alternativa per la mobilità in bicicletta o monopattino, per questo deve essere implementata fino a collegare direttamente Vindicio con Gaeta Medievale e Fontania/Corso Italia con il Lungomare Caboto. È anche necessario puntare alla realizzazione di aree a parcheggio sfruttando le aree private. Tutti coloro che hanno il possesso di una area privata e che vogliono trasformarla a parcheggio devono poterlo fare; in questo senso l’amministrazione comunale ha già avviato un procedimento teso alla realizzazione di simili interventi e deve essere esteso a tutta la Città, anche nelle aree a ridosso delle coste di ponente, dove il parcheggio per le spiagge dell’Arenauta e delle Scissure è difficilmente reperibile. È poi strategico ripensare ai servizi di trasporto urbano, anche in ottica di comprensorialità. Altra scommessa è rappresentata dalla possibilità di progettare nuove arterie viarie che possano mettere in interconnessione diversi quartieri e/o isolati della Città, magari con piccoli investimenti ma strategici per l’abbattimento dei traffici veicolari.

Bisogna pensare a una interconnessione tra i vari quartieri, come ad esempio tra Calegna alta e Monte Tortona, o tra Calegna ed il Colle.

Tutto questo diventa uno studio di mobilità intelligente che permette di migliorare la vita dei cittadini.